L'istruzione e la formazione professionale possono facilitare il passaggio dalla scuola al lavoro, fornendo al contempo i datori di lavoro di personal qualificato. I programmi di formazione professionale sono rilevanti per il mercato del lavoro nella misura in cui risultano trasparenti in merito al lavoro (o ai lavori) a cui tale formazione è destinata e alle ulteriori possibilità di carriera che essa offre agli studenti (e ai loro datori di lavoro).
I programmi di formazione hanno quindi lo scopo di essere descrittivi e di sopperire ai bisogni futuri. Essi devono essere flessibili e in grado di coprire risultati di apprendimento generici adattabili a diversi contesti e situazioni organizzative, ad esempio per profili di lavoro più ampi o più ristretti.
I datori di lavoro di solito ragionano in termini di compiti da svolgere, mentre i fornitori di corsi di formazione professionale, in termini di conoscenze e competenze da possedere.
La rilevanza dei programmi di formazione professionale è continuamente messa in discussione dalle esigenze future e dai criteri in evoluzione.
La corrispondenza migliore tra l'offerta di programmi di formazione professionale e la domanda del mercato del lavoro deve essere effettuata su tre dimensioni:
- in termini di quantità: rilevanza per gli studenti e per il mercato del lavoro da fornire in base al volume previsto di posti di lavoro vacanti.
- in termini di qualità: rilevanza delle conoscenze e delle competenze al livello adeguato per soddisfare le esigenze di lavoro attuali e future. Si tratta del giusto contenuto e del giusto modo di presentarlo agli studenti. (Si veda la sezione sul profilo professionale "II. Creare un linguaggio comune attraverso i profili di lavoro" e quella sulla misurazione della corrispondenza nella qualità "IV. Come stabilire la (mancata) corrispondenza nella QUALITÀ").
- In termini di diffusione (geografica e temporale): istruzione e forza lavoro disponibile al momento giusto nel posto giusto.
Supponendo una certa distanza tra i programmi di IFP e le esigenze del mercato del lavoro, come possono gli istituti di IFP e i responsabili delle politiche di settore ridurre il divario?
La sfida per i programmi di istruzione e formazione iniziale (iVET) è quella di abbinare due mondi: gli studenti (e i loro genitori) che hanno bisogno di un'istruzione che corrisponda alle loro ambizioni e possibilità, ma che dia loro anche un buon inizio e un'occupabilità sul mercato del lavoro; la società lavorativa/mercato del lavoro che ha bisogno di lavoratori ben formati ma che difficilmente è in grado di definire tale formazione. Gli studenti sono il cliente dell'istruzione e il prodotto per il mercato del lavoro.
L'evoluzione dei posti di lavoro è parallela all'evoluzione delle competenze e delle conoscenze. I programmi di formazione professionale hanno il compito di fornire conoscenze e competenze professionali e di allocare i talenti.
I fornitori di formazione professionale devono essere aperti, cercare il dialogo con le parti interessate e reagire più rapidamente ai cambiamenti, anche in vista di programmi di formazione professionale di qualità. La mappa del settore serve a questo scopo, descrivendo il mercato del lavoro e il mercato della formazione professionale all'interno di un contesto riconoscibile e chiaro, e allineando così i programmi di formazione professionale ai posti di lavoro.
ISTRUZIONI OPERATIVE
FASE 1: per proiettare la carriera sulla mappa settoriale, traccia un percorso di apprendimento lungo le stesse coordinate di livello e contenuto.
I programmi di formazione professionale sono classificati in modo predominante in base al loro livello. Il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), ad esempio, distingue 8 di questi livelli.
Si prega di consultare il seguente link “https://ec.europa.eu/ploteus/content/descriptors-page”
Programmi di formazione professionale (IFP) qualificanti | |||
Processi Lavorativi ► | Processi Lavorativi Pianificazione e Management | Processi Lavorativi Commerciale-Operativo | Processi Lavorativi Monitoraggio e Controllo |
Livelli EQF ▼ | |||
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Se i lavori in questione richiedono determinati certificati, è bene abbinarli ai programmi di formazione necessari per ottenerli.
FASE 2: Abbina i programmi di formazione professionale con i lavori associati
Per compilare la mappa settoriale, fai riferimento ai programmi di formazione professionale rilevanti per i posti di lavoro interessati. Le caratteristiche (compiti e competenze) del lavoro specifico sono abbinate ai relativi programmi di formazione professionale disponibili.
Laddove non sono disponibili programmi di formazione professionale pertinenti, è probabile che la creazione di punti ciechi nella tabella renda difficile trovare posti vacanti simili.
Questa prospettiva, che fa corrispondere i posti di lavoro e i programmi di formazione professionale, mostra immediatamente il divario tra la formazione professionale e il mondo del lavoro.
Negli esempi sottostanti la mappa dei settori della tecnologia d'installazione riporta posti di lavoro (Tabella 4) e programmi di formazione professionale (Tabella 5).
Tabella n.4
Impieghi in tecnologia delle istallazioni
Livello | Raffreddamento | Riscaldamento | Servizi e manutenzione |
5 | Responsabile di progetto | Responsabile di progetto | Responsabile di progetto |
4 | Meccanico senior | Meccanico senior | Ingegnere dei servizi |
3 | Meccanico intermedio | Meccanico intermedio | Uomo di servizio |
2 | Meccanico junior | Meccanico junior | Assistente |
1 | Assistente | Assistente | - |
Tabella n.5
Programmi di IFP in tecnologia delle istallazioni
Livello | Raffreddamento | Riscaldamento | Servizi e manutenzione |
5 | Programma per laureati | Programmi di formazione professionale non disponibili | Programmi di formazione professionale non disponibili |
4 | Programmi intermedi | Programmi Intermedi | |
3 | Programmi Intermedi | ||
2 | |||
1 | Programma generale di base | Irrelevante |
Questo esempio mostra che esiste un legame diretto tra le carenze evidenziate sul mercato del lavoro e l'offerta di formazione professionale mancante.